Sara: tra libri e life coaching

Sara Di Girolamo 2

Nome: Sara Di Girolamo

Età: 34

Professione: Publishing Specialist e Life Coach. Lavoro con case editrici come consulente in varie aree e, separatamente, come Life Coach e terapeuta olistica.

Percorso di studi: DAMS, Master in Marketing & Comunicazione, Diploma in Copyediting e Proofreading, Diploma in Life Coaching

Da quanto tempo vivi a Londra e perchè ti sei trasferita qui? Vivo in Inghilterra da circa quattro anni e mezzo. Ho deciso di trasferirmi qui sia per il mio amore di Londra sia perchè, dopo aver lavorato per qualche anno nel settore della Comunicazione e una breve esperienza in una casa editrice, ho capito che il mio futuro era nell’editoria e il mercato editoriale inglese, sebbene sia un piccolo mondo, offriva comunque più possibilità che in Italia.

Che conoscenza avevi dell’inglese al tuo arrivo? Molto buona, non avrei avuto speranze di trovare lavoro nell’editoria altrimenti.

Dopo quanto tempo hai trovato il primo lavoro? Siccome ero molto determinata e il mio obiettivo era il Publishing, non ho cercato lavori di altro tipo, per fortuna avevo dei risparmi da parte e ho potuto farlo, ma mi rendo conto che non per tutti è possibile.

Dopo quanto tempo hai ottenuto il lavoro che volevi? Ci ho messo circa un anno, ho iniziato come stagista in una casa editrice e poi mi hanno assunta. Ho fatto vari stage prima di quello, in un paio di agenzie letterarie, poichè nonostante avessi già esperienza nel settore, avevo lavorato in italia e non nel Regno Unito, cosa considerata essenziale. Alcuni miei amici italiani che lavorano nell’IT ci hanno messo circa 6 mesi.

Quali sono le maggiori difficoltà riscontrate a Londra? Il dover affittare, a causa dei prezzi, stanze in condivisione con altre persone, che cambiano di continuo e con cui non sempre si va d’accordo e, per quanto riguarda il lavoro, la difficoltà di entrare nel mio settore, in quanto è molto ambito ma, come detto in precedenza, è un piccolo mondo dove anche per ottenere un ruolo da assistente è richiesta una perfetta conoscenza dell’inglese e del mercato editoriale inglese e americano.

Qualche consiglio agli italiani che sono in partenza per Londra e cercano lavoro nella capitale inglese? Qualcosa che credi non possa mancare nella ricerca lavoro? Per i più giovani consiglierei, se possono, di fare l’università o corsi specialistici qui, così da migliorare l’inglese e iniziare a farsi contatti utili per il lavoro. Per chi cerca un lavoro nell’editoria consiglio di iscriversi alle agenzie di recruitment apposite. Le principali sono Inspired Selection e Atwood Tate), usare siti come quelli del quotidiano Guardian (la sezione jobs offre ogni giorno molti annunci di lavoro per tutti i settori) e The Bookseller. E’ scontato che chi voglia lavorare in questo settore abbia una conoscenza dell’inglese molto elevata, meglio se a livello madrelingua. Solitamente le case editrici o le agenzie letterarie inglesi non assumono stranieri che non hanno esperienza rilevante fatta nel Regno Unito, ma per fortuna molte offrono stage che danno esperienza utile che aumentano le chance di essere assunti. Un’altra cosa che mi sento di dire, per me molto fondamentale, è di non arrendersi ed essere determinati e ottimisti: anche se ci può voler tempo, la passione e la determinazione alla fine pagano. Bisogna però anche essere flessibili e aperti alle opportunità, essere determinati non vuol dire essere rigidi e non considerare alternative: in qualunque settore vogliate lavorare, siate aperti ai ruoli che potreste ricoprire, spesso il primo lavoro non sarà quello dei sogni, ma una volta che sarete entrati nel vostro settore potrete muovervi dall’interno con più facilità e, col tempo, ottenere il lavoro perfetto. Considerare anche di fare esprienza lavorativa in altre parti del Regno Unito, e non solo Londra, se vi è la possibilità (questo lo consiglierei soprattutto agli studenti e chi deve migliorare la lingua): potrete “insediarvi” meglio nella società e cultura inglese e avere costi di vita ridotti.

Per conoscere meglio Sara, visitate il suo blog Every Book Matters o leggete la sua rubrica di recensioni di libri Mind Body & Spirit su Inkroci