4 informazioni da eliminare nel CV per prevenire la discriminazione.

Qualunque forma di discriminazione, età inclusa, è illegale nel Regno Unito. Tuttavia, molte ricerche dimostrano quanto i candidati, spesso, sentano di essere discriminati proprio a causa dell’età.

Come possiamo allora evitare di essere discriminati sulla base del CV e cercare di ottenere un primo colloquio con l’azienda o con il recruiter?

  • Data di nascita. È sicuramente il dettaglio più ovvio da omettere nel CV e che tuttavia, è spesso presente. Per evitare discriminazioni basate sull’età, non inserite questo dato; chi vi seleziona dovrebbe infatti giudicare le vostre competenze, senza giudicare la vostra età.
  • Esperienza professionale. Non è necessario ripercorrere gli ultimi 20 anni di carriera nel vostro CV. Molto spesso, ciò che conta sono gli ultimi 5-8 anni; potete riassumere od omettere le esperienze lavorative precedenti o non particolarmente rilevanti. Siate strategici nella creazione del vostro CV: portate il lettore a leggere solo quanto vorrete!
  • Non datate gli anni di studio. I diplomi di scuola superiore o di laurea non hanno una scadenza, pertanto non è necessario inserire gli anni in cui avete conseguito i titoli di studio. Ha senso inserire l’anno di qualifica solo se credete possa giocare a vostro vantaggio o se la qualifica ha una scadenza e volete quindi dimostrare che la vostra è ancora valida. Per tutto il resto, sentite pure liberi di omettere le date.
  • Dati personali. Nessuno dovrebbe essere interessato alla vostra vita privata. Informazioni quali stato civile, religione, orientamento sessuale o invalidità, sono irrilevanti ai fini dell’ottenimento di un lavoro e proprio perché potrebbero facilitare le discriminazioni, non vanno inserite nel CV. In Italia si sa, siamo abituati ad altro (quanti figli ha? È sposato?) ma nel Regno Unito queste informazioni non solo non vanno mai date in un primo incontro ma non possono essere neppure chieste dal potenziale datore di lavoro che rischia una denuncia per discriminazione.

Se credete di aver ricevuto qualunque tipo di discriminazione a lavoro, ci sono diverse associazioni che possono offrirvi supporto, anche gratuitamente. Dal Citizens Advice Bureau alla vostra Trade Union, l’ACAS o l’EASS. Trovate più info cliccando qui: assistenza contro discriminazione a lavoro.

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