Il sistema scolastico inglese

New School Clip art_fullUn po’ di nozioni basic sul sistema scolastico inglese e la sua struttura.

Il sistema inglese si suddivide in:

Nursery school: va dai 3 ai 5 anni ed è quello che noi chiamiamo asilo;

Primary school: la nostra scuola elementare, che però qui va dai 5 agli 11 anni e, a livello di programma si classifica come Key Stage 1 (5-7 anni) e Key Stage 2 (7-11 anni);

Secondary school: la scuola superiore che va dagli 11 ai 15 anni e che porta al GCSE (General Certificate of Secondary Education). Per il programma si va dal Key Stage 3 per gli 11 ed i 13 anni al Key Stage 4 dai 14 ai 16. Esistono molti tipi di scuole superiori, potete trovarne una lista esauriente qui;

College: inizia a 16 anni e si prendono gli A-level che poi servono per l’accesso all’Università.

Da esperienze di amici con figli, da quello che sento in giro, e dalle varie ricerche fatte, mi sembra di capire che per l’accesso agli asili pubblici (come in Italia del resto) si scatena la competizione più feroce con liste d’attesa fino ad un anno.

Questo perché ad avere la priorità all’accesso sono: i bambini in affidamento o seguiti dai servizi sociali; i bambini che necessitino di accedere a quell’asilo specifico per ragioni mediche o sociali; i bambini che hanno già dei fratelli o sorelle iscritti a quella scuola; i bambini che vivono più vicini alla scuola. Potete verificare meglio i criteri sulla pagina della vostra Local Authority di riferimento. Qui trovate un esempio di quella di Lewisham.

Uno dei motivi per cui alcune Nursery sono più gettonate di altre è che queste sono spesso collegate anche ad una scuola elementare, per cui, accedendo a quell’asilo, avreste poi la priorità di ammissione alle elementari di riferimento (anche questo in base alle politiche della scuola).

L’obbligo scolastico va dai 5 ai 16 anni, ma la maggior parte degli studenti continua al college fino ai 18.Il programma di studio, cosiddetto National Curriculum, è molto diverso da quello italiano e consiglio vivamente di dare un’occhiata qui.

A meno che non si opti per una public school che è un amico falsissimo, dato che non c’entra nulla con le scuole pubbliche italiane e che sono le uniche a pagamento, le scuole in Inghilterra sono gratuite. Se volete mandare i vostri figli ad una boarding school, ovvero quelle in residenza con vitto e alloggio, questi ultimi  sono a carico vostro, ma non avete altro da pagare.

Altre differenze con l’Italia sono l’obbligo di indossare l’uniforme, la quale è a carico vostro, ma che spesso consiste in felpa, polo e pantaloni/gonna del colore della scuola. Si acquistano presso negozi indicati dalla scuola di riferimento, o dalla scuola stessa. Niente felpe firmate o jeans all’ultima moda a denotare provenienze sociali e culturali, tutti uguali. Non per niente è uniform, uniforme, e non una divisa che divide.

Altra cosa che va acquistata dalla scuola è la borsa, che avrà il logo e che è in vendita negli stessi negozi in cui trovate le uniformi. Anche qui, niente zaini di Frozen o borse della Freitag da sfoggiare. I libri, i quaderni e tutto il necessario (penne, matite etc.) sono a carico della scuola ed in condivisione tra tutti, dunque non dovrete acquistare nulla di tutto ciò.

Un’interessante tendenza che si sta verificando ultimamente è, inoltre, lo sviluppo della home schooling che vi consente, se ne avete il tempo e le competenze, di educare i vostri figli da casa, senza l’obbligo di rispettare il National Curriculum, ma con alcune procedure da seguire, anche esse in base alla zona in cui vivete. Trovate più info a questo indirizzo.

Articolo di Angela Tranfa – @mrsdall0way