48 ore di divertimento in centro a Londra

Londra può riservare molte sorprese anche se avete solo 48 ore per scoprirla e siccome noi siamo amanti della vita notturna, questa volta vi portiamo al centro della città.
Se è di mete turistiche che siete alla ricerca, aprite una qualsiasi guida e sarete accontentati, se invece anche voi amate lidea di esplorare le gemme nascoste che Londra può offrire, allora venite con noi, vi porteremo nei locali vissuti dalla gente del posto e in quei luoghi che hanno scritto un pezzo di storia della scena musicale oltremanica.
E iniziamo allora con quello che a ragione, si può definire ILclub:

The 100 club: al numero 100 di Oxford Street, qui hanno suonato i più famosi musicisti di sempre, dai Rolling Stones ai The Clash, da B.B King ai The Kinks e poi Sex Pistols, Albert King e Otis Span, The Animals, la lista è davvero lunghissima. In questo seminterrato nascosto dietro una porticina su una delle strade più famose della città, si é svolta la scena musicale più famosa del mondo. Ancora oggi visitato da ospiti come Paul Weller, che qui una volta si esibiva con The Jam, offre concerti che gli amanti di certa musica non vorrebbero mai perdere.

The 12 Bar Club: non fatevi ingannare dall’apparenza forse un pó anonima all’esterno, questo bar in Denmark Street, a due passi da Soho, vi riserverà piacevoli sorprese non appena entrati. Con un’Atmosfera grunge vi sembrerà di aver fatto un salto negli anni ’70. Frequentato da musicisti e amanti del rock, questo bar situato su una strada famosa per i suoi negozi di strumenti musicali, è una chicca da non perdere. Tavoli da biliardo, buona birra e concerti live tutte le sere.

Patty & Bun: come si fa a passare da Londra e non assaggiare un hamburger english-style? Se sono molti i pub a cucinare il piatto più famoso del mondo, non ovunque avrete la possibilità di assaggiare un hamburger fatto a regola d’arte. In una strada della centrale Marylebone, troverete Jon che nel trasformare il classico panino da pub in una specialità ne ha fatto la sua missione. Vi è venuta fame?

Cork and Bottle: ma noi si sa, siamo italiani e amiamo mangiare bene. Mangiare e… bere. Se quindi siete alla ricerca di un posto dove poter vivere un vino buono da accompagnare a una gustosa cena, questo è il wine bar da scegliere.

The Attendant: non possiamo dimenticare che siamo a Londra, la città dell’eccentricità per antonomasia e magari anche a voi è venuta voglia di un caffè. Spesso si ha il dubbio se prendere un espresso sia la scelta giusta o meno, ma questo posto merita una visita. Parliamo di una toilet pubblica. Si, esatto, ma non una qualsiasi. Risalente all’epoca vittoriana, questo spot era una volta sede dei bagni pubblici recentemente rimessi a nuovo e trasformati in quello che ad oggi è considerato uno dei coffee shops più trendy della città. Difficile da dimenticare…

Leicester Square Theatre: se invece qualcuno di voi ha voglia di trascorrere una serata a teatro… Ancora una volta lasciamo lo sfarzo e i lustrini degli stages più famosi per portarvi in quello che da molti è considerato una vera gemma nascosta di Londra. Un palcoscenico amato anche da attori di fama come Michael McIntyre o Bill Bailey che qui si sono già esibiti. Aperto nel 2008, questo teatro situato giusto dietro la Chiesa Cattolica francese di Notre Dame, può ospitare nel suo auditorium una platea di 400 persone.

Troy 22: E’ sabato e tutto quello che volete fare è andare a ballare. Perfetto. A cinque minuti a piedi dalla stazione di Tottenham Court Road, voi amanti del punk e del rock n’ roll old style, dovrete dare una chance a questo piccolo, ma a mio parere fantastico, locale. Frequentato particolarmente da clientela inglese, una volta salite le strette scale fino al 1° piano, potrete scatenarvi. WARNING: il locale è davvero piccolissimo ma l’atmosfera è quella giusta.

 The Lexington: a pochi minuti a piedi dalla stazione di King’s Cross, questo pub è un must per chi vuole bere una birra e per poi scatenarsi fino a tarda notte. Aperto fino alle 4 di mattina infatti, il locale ospita al piano terra i più acclamati dj set mentre al piano superiore si svolgono spesso concerti live seguiti poi da balli scatenati al centro pista. Do you wanna dance?

Londra è famosa per mille ragioni e infinite sono le alternative per chi si vuole divertire, dovete solo scegliere. Anche quarantotto ore saranno sufficienti a respirare l’atmosfera frenetica ed eccitante che questa città offre e se doveste decidere di esplorare le sue gemme nascoste, scoprirete un lato meno turistico e per questo più affascinante.

L’unico pericolo, però, è che potrebbe venirvi voglia di venirci a vivere.

Di Cristina Carducci

@LondrachiamaIta