Angelo, la passione per gli hotels e una carriera tutta in salita

Nome: Angelo

Età: 34

Italiano di: Giovinazzo, in provincia di Bari

Professione: Sales Manager presso il Morgans Hotel Group

Qual è il tuo percorso di studi? Ho una laurea in Lingue e Letterature Straniere.

Essendo laureato in Lingue immagino che quella a Londra non sia stata la tua prima esperienza all’estero? No, infatti! Ho sempre amato viaggiare e confrontarmi con culture diverse dalla mia. Durante l’università ho vinto una borsa di studi per il progetto Erasmus a Aachen, in Germania. Successivamente, dopo la tesi di laurea, sono volato in Irlanda per perfezionare il mio inglese, Qui ho vissuto per circa un anno prima di tornare per un breve periodo in Italia.

Perchè dopo l’Irlanda hai scelto proprio Londra? Immagino che il tuo inglese fosse buono al tuo arrive? Durante il mio soggiorno  in terra irlandese ho avuto la fortuna di trascorrere un weekend a Londra, è stato amore a prima vista! Si, effettivamente la mia conoscenza dell’inglese era molto buona.

Cosa hai fatto appena arrivato in UK? Il mio primo lavoro è stato come Receptionist presso uno Sheraton Hotel.

Cosa mancava in Italia che ti ha fatto decidere di trasferirti a Londra? Dopo l’Irlanda mi sono trasferito a Bologna. Dal punto di vista lavorativo ricordo quel periodo come un totale fallimento. Non ero appagato, lo stipendio era ridicolo, non avevo nessuna possibilità di carriera e i miei colleghi del Nord non mancavano mai di sottolineare il fatto che fossi “terrone”!

Cosa significa per un italiano intraprendere una carriera nel settore delle Vendite in UK? Lavorare nelle Sales per me significa passione, questo settore lo ami o lo odi, non ci sono vie di mezzo! Ci sono alcune “tecniche” che possono essere acquisite con l’esperienza, ma è necessario possedere una capacità innata nel vendere e promuovere un prodotto, nel mio caso hotels di lusso. I miei colleghi inglesi hanno sempre puntato su di me, apprezzando le mie qualità senza mai farmi sentire uno “straniero”.

Quali sono le maggiori difficoltà riscontrate al tuo arrivo? Per fortuna sono arrivato a Londra con un lavoro già in tasca, oltre all’alloggio garantito per 3 mesi. Ho trovato qualche difficoltà quando ho iniziato a cercare casa: annunci fasulli, affitti molto cari e case cadenti.

Raccontaci un po’ della tua esperienza, come hai trovato lavoro? Ero in turno di notte nell’hotel di Bologna in cui lavoravo e, stanco della mia vita bolognese, ho iniziato a mandare candidature spontanee presso alcuni hotels a Londra. Quattro giorni dopo sono stato contattato con una email in cui mi chiedevano di fissare un colloquio telefonico. A qualche giorno dal colloquio avevo il lavoro! È stato uno dei giorni più emozionanti della mia vita e non ho esitato a dare subito le dimissioni.

Qualche consiglio agli italiani che sono in partenza per il Regno Unito e vorrebbero costruire una carriera nel tuo ambito. Cosa non deve proprio mancare prima della partenza? Io suggerisco di partire con una discreta conoscenza della lingua oltre a tanta pazienza e coraggio. Oggi la competizione a Londra è davvero alta e costruirsi una carriera all’estero richiede tempo e molta determinazione.

Dove vedi il tuo futuro tra 10 anni? Che domande fai? A Londra naturalmente!

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